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I giovani e la cooperazione. Intervista ad Alice Richter

Alice RIchter è, da novembre, la nuova presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Cooperativi di Confcooperative Alpe Adria. L'abbiamo intervistata per scoprire gli obiettivi del nuovo gruppo.

mercoledì 28 dicembre 2022

In cosa consiste la mission del Gruppo Giovani Imprenditori di Confcooperative e la funzioni dei Gruppi?
Il Gruppo Giovani di Confcooperative nasce dall’esigenza di avvicinare le nuove generazioni al sistema di impresa mutualistico, dove il profitto più importante è quello socio-comunitario. Con il decremento degli ultimi anni del numero delle cooperative, l’associazione nazionale ha indirizzato lo sguardo sui giovani che sceglievano di investire il loro tempo lavorativo nelle cooperative, puntando così su approcci inediti e innovativi per fare cooperazione. I gruppi giovani dei comitati territoriali hanno il compito di promuovere lo spirito cooperativo e di incentivare la contaminazione tra gli associati.

Sei reduce dall’Assemblea nazionale dei Giovani imprenditori di Confcooperative, svoltasi nelle scorse settimane. Cosa ci puoi raccontare di questa esperienza e quali le “lezioni apprese” che hai riportato per l’attività del gruppo giovani di Confcooperative Alpe Adria?
La due giorni a Roma è stata per me un’esperienza inimmaginabile! Lo scambio di idee e progetti comuni mi ha donato enormi spunti su cui lavorare con il nostro gruppo territoriale Alpe Adria, ponendo così le basi per il lavoro futuro. La parola chiave di quest’esperienza è stata: ”Contaminazione”. Contaminarsi per ispirarsi ed imparare a vicenda e andare “OLTRE” ogni cosa insieme.

 

Quali sono gli obiettivi che si è posto il nuovo Gruppo Giovani Imprenditori di Confcooperative Alpe Adria? Quali le attività e le aspettative?
Siamo un gruppo nuovo, che deve come prima cosa crearsi una sua identità. Per questo motivo ci siamo presi del tempo (circa fino a giugno) per conoscerci a dovere. Cambieremo location dei nostri consigli ogni volta, diventando itineranti e ospitandoci a vicenda nelle sedi delle nostre cooperative. Una volta creati legami più profondi, saremo sicuramente pronti per condividere all’esterno i nostri principi e valori. A giugno organizzeremo un evento sulla base di un gioco amato e conosciuto in tutto il mondo, ma non voglio dare ulteriori spoiler. Sicuramente sarà aperto a tutti i giovani cooperatori interessati!

 

In che modo la cooperativa può essere oggi un modello imprenditoriale interessante e attrattivo per chi si avvicina oggi al mondo del lavoro?
Il mondo profit ormai da anni ha capito che condividendo mission e valori con i propri dipendenti la produttività aumenta, ispirandosi ai principi base delle mutue e delle cooperative. Ecco, in un momento storico come il nostro, dove più di 200 mila under 35 negli ultimi due anni ha scelto di lasciare il famigerato “posto fisso” perché non soddisfatto della vita che questo offriva, le cooperative possono essere una valida risposta alle esigenze delle nuove generazioni. Essere cooperativa significa essere parte integrante della comunità che ti circonda, dove il valore del tuo lavoro non si misura esclusivamente in fatturato e numeri, ma specialmente in legami e condivisione di obiettivi e progetti comuni per il benessere generale. Partire da un desiderio che spinge a soddisfare un bisogno condiviso, tramutandolo in servizi per la comunità.

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