Si è svolto domenica 14 dicembre nel ridotto del Teatro Comunale Giuseppe Verdi di Pordenone l’Assemblea annuale di Confcooperative Pordenone, un momento di confronto e condivisione che ha riunito il mondo cooperativo locale in un percorso di riflessione, networking e cultura, guidata
Il cuore dell’incontro è stato rappresentato da “I Granelli della Comunità”, occasione per ribadire il valore della cooperazione come strumento di crescita economica e sociale, fondato sulla partecipazione e sulla responsabilità collettiva. La serata è proseguita con un momento conviviale di networking e si è conclusa con lo spettacolo teatrale “Lunga vita agli alberi”, con il professor Stefano Mancuso e Giovanni Storti (componente del noto trio comico Aldo, Giovanni e Giacomo) che ha offerto una riflessione profonda sul rapporto tra uomo, ambiente e futuro, in sintonia con i principi cooperativi.
L’evento ha rappresentato anche l’occasione per richiamare i numeri della cooperazione pordenonese: 120 cooperative aderenti, un fatturato aggregato di 643 milioni di euro, con una forte presenza di Fedagripesca (78%), seguita da Federsolidarietà (10%).
Un sistema che mostra segnali positivi sul fronte della leadership femminile – 30% di presidenti donne e 26% di amministratrici – e che guarda al futuro con la consapevolezza della sfida del ricambio generazionale.
Su quest’ultimo piano, la presidenza delle cooperative vede il 44% dei presidenti nella fascia 41-55 anni, il 52% tra i 56 e i 65 anni, mentre solo il 4% è under 40, un dato che evidenzia l’importanza di continuare a investire nel coinvolgimento delle nuove generazioni per garantire continuità e innovazione al movimento cooperativo.
A testimoniare la vicinanza di Confcooperative Alpe Adria ai colleghi dell’Unione pordenonese, c’era il Direttore Paolo Tonassi, a conferma che il nostro movimento in regione continua a promuovere iniziative che valorizzano il ruolo della cooperazione nella crescita economica, sociale e culturale della regione.