Trieste – 34 attività in 6 ore per scoprire cosa fanno le ricercatrici e i ricercatori degli istituti di ricerca di Trieste: scalda i motori La Notte Europea dei Ricercatori, in programma a Trieste e in centinaia di città europee venerdì 29 settembre, dalle 16.00 alle 22.00 all'Immaginario Scientifico e alla Sala Luttazzi (Magazzino 26).
Per raggiungere il Magazzino 26 venerdì 29 settembre è previsto un servizio bus-navetta gratuito da Piazza Unità d’Italia al Porto Vecchio. Presso il Magazzino 26 sarà attivo un punto ristoro.
L’iniziativa promossa dalla Commissione Europea, a Trieste si chiama SHARPER ed è organizzata dall'Immaginario Scientifico, in collaborazione con l'Assessorato alle Politiche dell'Educazione e della Famiglia del Comune di Trieste e gli enti scientifici di Trieste Città della Conoscenza.
Fra le tante attività proposte ce ne sono anche per la fascia d'età dei ragazzi dai 13 anni in su, non più bambini ma non ancora adulti: nell'Escape Room A Cavallo di un fotone, in programma alle 17.00 e alle 18.30 all'immaginario, a cura di INAF Trieste, i partecipanti dovranno mettere in campo le loro abilità logiche, utilizzando gli indizi forniti con il linguaggio coding, sfruttando piccoli robot per raggiungere l'uscita.
Ci sarà inoltre un'inedita Ludoteca delle particelle, a cura di INFN sezione di Trieste e Dipartimento di Fisica dell'Università: con il gioco da tavolo Quarkle si potranno tentare nuove combinazioni per comporre le particelle finora conosciute. Il Gioco dell’Oca del bosone di Higgs invece si concentrerà sulla particella più esclusiva ed elusiva dell’intero Universo.
Anche la fisica del CERN diventa un gioco da ragazzi, che permette di scoprire come funzionano i giganteschi rivelatori sotterranei al CERN di Ginevra. Grazie a INFN Trieste e Dipartimento di Ingegneria e Architettura dell'Università di Udine, ragazze e ragazzi potranno costrueire il Large Hadron Collider con i mattoncini LEGO, imparando come il rivelatore ATLAS riesca a vedere le particelle microscopiche, e scoprendo come accedere liberamente ai dati degli esperimenti grazie all’iniziativa CERN Open Data.
Non mancheranno incontri e spettacoli su temi di attualità: Robert Oppenheimer per esempio sarà al centro di un incontro alle 20.00 all'Immaginario con Sandro Scandolo, coordinatore della Divisione Ricerca dell'ICTP, e il giornalista scientifico Fabio Pagan, moderati da Serena Mizzan, direttrice dell'Immaginario Scientifico. Oltre ad approfondire il legame fra il fisico e la città di Trieste, che passa proprio per il Centro di Fisica Teorica, sarà l'occasione per fare riflessione sulla questione nucleare, resa tragicamente attuale da quando è iniziata la guerra in Ucraina.
Inlcusività e parità sono temi altrettanto di rilievo. Donne di scienza. Scienza di donne, alle 18.00 alla Sala Luttazzi, è uno spettacolo-conferenza realizzato in occasione del centenario del CNR, che si concentra sulle vite di alcune scienziate di straordinario talento. Rita Levi-Montalcini, Maria Bakunin, Maria Goeppert-Mayer, Rosalind Franklin: donne coraggiose e appassionate che hanno dimostrato con professionalità e tenacia il loro valore, sfidando le convenzioni sociali a loro avverse. A parlarcene ci saranno Francesca Paoletti, Sonia Covaceuszach, Cinzia Giannini e Andrea Caporale di CNR-Istituto di Cristallografia.
Un dialogo fra arte e scienza sul futuro dell'oceano è la storia dell'orca Terenzio, alle 21.00 alla Sala Luttazzi, che ci accompagna attraverso paesaggi sonori facendoci “vedere” la voce del mare e la sua complessità. I ricercatori Alice Affatati, Stefano Salon e Chiara Scaini dialogheranno con gli artisti Chiara Nadalutti e Paolo Forte, accompagnati dai disegni di Ambra Colombani e dalle coreografie di Giulia Bean. Lo spettacolo è a cura di OGS.
Tutte le attività sono gratuite. Il programma è disponibile su www.sharper-night.it/sharper-trieste