Il Consiglio dei Ministri del 28 marzo ha approvato un decreto-legge che posticipa l’entrata in vigore dell’obbligo per le imprese di stipulare una polizza contro i rischi catastrofali.
Questa decisione risponde alle richieste avanzate da Confcooperative e altre associazioni, evidenziando la necessità di maggiore chiarezza normativa e di un adeguato periodo di adattamento per imprese e assicurazioni.
Contestualmente, è stato istituito un tavolo di lavoro con il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il primo incontro previsto per il 31 marzo, al fine di approfondire gli aspetti ancora aperti della normativa e favorire soluzioni condivise.
Secondo le anticipazioni, le nuove scadenze prevedono che le grandi imprese restino soggette all’obbligo dal 31 marzo 2025, ma con un differimento di 90 giorni per l’applicazione delle sanzioni. Per le medie imprese il termine slitta al 1° ottobre 2025, mentre piccole e micro-imprese avranno tempo fino al 1° gennaio 2026.
In allegato la circolare.